Nevicata storica (bis)
Non c’è due senza tre, ma già la seconda ci è bastata. Dopo la prima abbondante nevicata del 3 e 4 febbraio, ecco ora una più abbondante e gelida nevicata che ha avvolto Porto S. Elpidio, specie i quartieri collinari, come la Corva. Molti alberi non hanno retto al peso della neve. Disagi anche per le auto, soprattutto per il ghiaccio. La gente era ormai preparata, ma non si aspettava una nevicata così abbondante. La neve non si è mai scuiolta veramente e il sole si è visto solo ieri per il breve tempo di una mattina. Motli appuntamenti parrocchiali sono stati rinviati o annullati. Impressioninte è stata la bufera di ieri sera: vento gelido e neve spazzata da raffiche potenti. Il paesaggio è ormai completamente stravolto. Le dolci colline marchigiane sono totalmente ricoperte di neve, una coltre bianca che abbraccia mari e monti. Nell’entroterra la situazione è ancor più grave, con cumuli di neve che si misurano ormai a metri. Le scuole rimangono ancora chiuse, e così anche alcune aziende, per l’impossibilità degli operai di raggiungere i posti di lavoro e il divieto di transito per i mezzi di trasporto più pesanti. I disagi continueranno ancora qualche giorno, poi ci sarà un graduale miglioramento. Non si esclude la possibilità di una nuova ondata di freddo e neve anche a fine mese.
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